Dopo 17 secoli dal suo presunto editto di Milano questo volume svela le tante ambiguità di una delle figure più controverse della storia: Costantino il Grande. Costantino diceva che Dio, Signore dell’universo, aveva concesso a lui il supremo potere su questa terra. Per Eusebio vescovo di Cesarea, biografo e contemporaneo dell’imperatore, Costantino non era solo invincibile sul campo di battaglia per volontà divina, ma anche un fulgido esempio di vita pia e devota. Per i pagani Costantino era un affamatore del popolo e un criminale: uccise moglie e figlio e si rivolse al cristianesimo perché la religione tradizionale non gli permetteva di espiare le sue colpe. Ma chi fu veramente Flavio Aurelio Costantino? Un viaggio, documentato alla luce dei più recenti studi, nella biografia del primo imperatore cristiano, alla scoperta degli elementi della questione costantiniana: tra realtà storica, mito e leggenda.
Data pubblicazione
01/11/2014