L'opera di Cristoforo Colombo è buon "exemplum" del paradosso per cui ciò che è troppo noto raramente viene ben conosciuto. Si vuol dire che mentre la biografia e le circostanze più clamorose della Scoperta sono state studiate e discusse a sazietà, scarsa attenzione si è prestata all'insieme degli scritti, escluse, ma non da molto, le relazioni maggiori dell'Ammiraglio. Per questo appare ora necessario, al di là degli stimoli d'attualità, proporne la raccolta completa e ragionata, per le cure di Consuelo Varela e Juan Gil. Il volume ordina cronologicamente novanta documenti: autografi e copie notarili, apocrifi e testi spuri costituiscono le tessere di un complesso mosaico, il cui insieme restituisce al lettore italiano - come mai prima d'ora - un classico della sua cultura.
Data pubblicazione
01/01/1992