Una storia di baccàn e camalli, di navi e armatori, di shipping e porti che abbraccia quasi due secoli di storia italiana. A raccontarla è uno dei protagonisti delle grandi battaglie coi portuali degli anni Sessanta e Settanta, promotore della riforma del 1994, Bruno Musso, erede di una delle più antiche aziende di trasporti genovese e la prima in Italia a introdurre nei trasporti marittimi italiani il container che in pochi decenni avrebbe completamente rivoluzionato i traffici via mare e via terra. Un avvincente racconto a tutto tondo che si dipana tra le banchine e i caruggi genovesi, tra borghesi di montagna e di mare e portuali, ma anche una riflessione sui ritardi delle politiche portuali nel nostro Paese, e di Genova in particolare, che rischia di diventare «la periferia del Mediterraneo».
Data pubblicazione
10/01/2017