Una storia dei reparti d’istruzione del contingente “Mare” della Guardia di Finanza, sorti all’indomani della grande riforma ordinativa del 1881, la stessa che trasformò il titolo del Corpo da “Guardia Doganale” in “Guardia di Finanza”, oltre a modificare sia l’ordinamento territoriale che i compiti d’istituto. Si tratta di una vicenda lunga oltre 140 anni: un prolungato periodo temporale nel quale l’addestramento, sia militare che marinaresco, delle Fiamme Gialle subì una lunga ma inesorabile metamorfosi, sempre al passo con i tempi e le situazioni. Oltre alla ricostruzione delle fasi successive alla nascita dei primi Depositi Allievi (Genova, Napoli, Messina e Venezia) ove furono addestrate anche le Fiamme Gialle addette alla componente navale del Corpo, il testo ricorda quanto avvenne dopo la perdita, causata dal terribile terremoto del 28 dicembre 1908, del Deposito di Messina, ove, nel 1894, era stata attivata la prima vera Scuola per allievi mare. Infine, con la storia della gloriosa Scuola Nautica, sorta a Pola nel 1926 per iniziativa del Capitano Vittorio Giovanni Rossi, ed attualmente attiva presso la sede di Gaeta.