Il libro è il diario di viaggio dell’ambasciatore Don Ruy Gonzales de Clavijo, nel suo percorso dalla Spagna alla mitica città di Samarcanda. Viene tradotto in italiano per la prima volta, secondo il criterio di un’attenta analisi comparativa, un testo che si pone alle origini della letteratura castigliana, mettendo a confronto i manoscritti sopravvissuti e le prime edizioni a stampa e seguendo il viaggio compiuto dal Clavijo su carte dettagliate, con il recupero delle tappe originali e dei dati relativi ai personaggi incontrati. Il testo, gradevole e accattivante, ha conservato attraverso i secoli un fascino particolare che lo rende godibilissimo anche oggi; per mantenere il quale è stato tradotto con un italiano arcaizzante. Corredato dalle note che contengono i risultati delle appassionanti ricerche, i cui esiti sconfinano talvolta nel giallo storico, il libro si legge come un’avventura, che conserva intatto lo stupore e l’ironia di chi visse queste vicende in prima persona.
Data pubblicazione
01/11/2004