Un manuale di cucina tradizionale ponzese dove la cultura popolare si manifesta attraverso i sapori genuini e i sapienti accostamenti. Gli ingredienti fondamentali sono soprattutto i prodotti della pesca e dell'agricoltura. Scarso rapporto dell'allevamento che, seppur importante quello dei conigli e galline, non ha mai avuto carattere industriale. I terreni coltivati tenacemente dai contadini hanno dato e danno ottima uva che producono un vino eccellente. I vitigni portati da Ischia dai primi coloni sopravvivono nelle varietà di Biancolella, Vernaccia e Piede di Palummo. Tra i legumi spiccano le lenticchie e le cicerchie che nel terreno vulcanico di Ponza danno un eccezionale apporto di ferro. La cucina di Ponza è una cucina semplice, sana ed essenziale come essenziale è stata la vita degli abitanti per la precarietà e la natura selvaggia dell'isola.