Damien è il nome di una barca di 10 metri sulla quale due amici hanno deciso di vivere la loro giovinezza; è la realizzazione di un sogno che tutti e due questi ragazzi hanno vagheggiato fin dall'adolescenza; è il simbolo stesso di un'esperienza vissuta sul mare a di retto contatto con una natura pura, incontaminata, primordiale. Parti ti il 25 maggio 1969 da La Rochelle «in cerca di avventure» Jérome Pancet e Gérard Janichon hanno percorso, in circa 5 anni. ben 55 mila miglia solcando il mare nei suoi più segreti recessi, percorrendo le rotte meno frequenta te, misurandosi con la forza degli elementi per il gusto, per la gioia stessa della sfida: l'uomo può vincere il mare se vince se stesso. Dalle brume e dai ghiacciai dello Spitsberg e della Groenlandia, a Nord, sempre più a Nord, alla ricerca di un rapporto nuovo con l'elemento marino, il Damien scende lungo le coste del continente americano, sosta alle Antille, rimonta il Rio delle Amazzoni per presentarsi infine davanti a Capo Horn dove si avverte il respiro del grande mare australe, dove si mischiano le acque di due oceani. La piccola barca doppia il capo il 4 marzo 1971 e subito dopo una tempesta, simile a un cataclisma, sembra voglia punire l'orgoglio di quel gesto. La lezione è dura ma non piega l'ardimento dei due giovani che, disdegnando le facili rotte degli alisei e i caldi porti tropicali, decidono di addentrarsi oltre i Quaranta Ruggenti, più a Sud dei Cinquanta Urlanti, nel regno magico dei Sessanta Solitari dove, in una «natura incognita », le isole subantartiche sono le uniche mute testimonianze di un mondo intatto, affascinante, perennemente illuminato dalla livida luce polare. L'insolito «viaggio ai limiti del ghiaccio», quasi una discesa nel seno impietoso del!a natura , è uno dei motivi del fa sci no sinistro e selvaggio che emana da questo volume ma non è il solo; il racconto vivace e preciso di un vagabondaggio sui mari è mirabilmente integrato dalla storia dell'amicizia, dell'affiatamento, del comune senti re che lega i due giovani. Attraverso queste pagine, miglio dopo miglio, le esperienze vissute lasciano il segno ma rimane inalterata la sete di avventura, così come la tensione e l'anelito verso la libertà che sono le doti caratteristiche della giovinezza.
Data pubblicazione
12/07/2023