«Che cos’è, nella sua essenza, il Diario di poeta e mare?», si chiede Francesco Tentori Montalto nella prefazione a questo volume: «La definizione migliore è quella che ne dà il poeta stesso chiamandolo ‘breve guida d’amore in terra, mare e cielo’; purché con amore s’intenda non tanto quello che guidò Juan Ramón da Madrid a Moguer, Siviglia, Cadice, Jerez, sul transatlantico per New York, e di qui a Boston e ancora a New York, nel New Jersey, a Philadelphia e Washington, ora in compagnia di Zwnobia che aveva appena sposato; ma, soprattutto, quello di cui il poeta arde per la vita universale e indivisa…». Diario di un viaggio reale, dunque, viaggio di un poeta ‘appena sposato’ (Diario de un poeta reciencasado era infatti il primo titolo della raccolta), che rende possibile seguire lo scrittore, fin nell’esattezza delle date, nei suoi vagabondaggi per i parchi di New York, Philadelphia, Boston, o sul piroscafo che lo conduce in America e lo riporta a Madrid; ma anche e soprattutto diario poetico, «dialogare del poeta con la notte del mare, con le personificazioni del tempo – ore, stagioni, atmosfere – che si manifestano come assoluti pregni di mistero…».
Data pubblicazione
01/11/1999