Vivevano in Trentino, ai confini dell'impero. Parlavano italiano ma erano cittadini asburgici. Li hanno gettati nella fornace dell'«inutile strage»: nei 1.545 giorni di guerra morirono 9-10 milioni di soldati e 5 milioni di civili. 6.400 morti in media al giorno. I nostri dimenticati sono gli italiani d'Austria, mal tollerati dagli austriaci e guardati successivamente con diffidenza dagli italiani; sono i «poveri cristi», i contadini strappati alla terra e alla famiglia; sono i corpi martoriati gettati «come vermi» sulla nuda terra. Dall'Archivio della scrittura popolare di Trento, un eccezionale repertorio di testimonianze e un magnifico racconto corale dello storico.
Data pubblicazione
04/11/2014