Yang Lian si pone di fronte al mare della lingua con un atteggiamento paragonabile a quello di Dante appena approdato al Purgatorio. Guarda ancora ansimante l’acqua pericolosa dello scampato naufragio. Vi aggiunge però una determinazione fondamentale: decide di fermare il mare. Le operazioni logico-poetiche che ritroviamo nella ricca e articolata struttura del poema sono costituite essenzialmente attorno a due temi di pensiero: fermare il mare e rendere assente il nome di poeta. Il primo è il più vistoso, e si mostra fin dal titolo, mentre il secondo va colto nel suo andamento sottrattivo.
Data pubblicazione
07/01/2016