L’impostazione didattica rispecchia quella prevista dai programmi ministeriali, anche se in parte la sequenza e il contenuto di alcuni moduli sono stati modificati per meglio adattarli alle esigenze pratiche del moderno trasporto marittimo. A differenza di altri testi scolastici, è stata introdotta, al posto della vecchia simbologia, quella internazionale, ormai in uso in tutte le marinerie e in tutti i cantieri navali del mondo, ed è stata affiancata alla terminologia italiana quella inglese, anch’essa diventata di uso corrente per il personale marittimo sia di bordo che di terra. In effetti, ovunque si vada a caricare o scaricare nel mondo, si parla di GM e non di (r-a), di “change of trim” CT, di “GZ curves”, di sinkage, ecc. In quest’ottica il libro rappresenta un tentativo di dare alla materia, pur nel rispetto della tradizione, una impostazione moderna nella forma e nei contenuti, ritenuta ormai improrogabile. Particolare importanza è stata data agli argomenti inerenti la posizione del centro di gravità G della nave e al suo spostamento in relazione all’imbarco, sbarco e spostamento di pesi a bordo; così come ne è stata data ai problemi di assetto longitudinale della nave (“trim”). E’ stata introdotta la determinazione della stabilità dinamica e la determinazione degli sforzi di taglio e dei momenti flettenti con metodi pratici, e sono state rielaborati in modo attuale molti argomenti riguardanti la stabilità in caso di falla, i carichi liquidi, ecc. Due capitoli sono dedicati interamente ai pescaggi e alla loro correzione, quale condizione necessaria per il corretto uso delle curve idrostatiche o dei tabulati delle carene dritte. A causa della complessità concettuale degli argomenti trattati e del livello formativo di partenza degli alunni, ai quali il testo è rivolto, è stato adoperato un linguaggio semplice e comprensibile, pur rispettando il rigore scientifico che i contenuti della materia richiedono. Con l’intento di rendere più accessibile l’apprendimento, ogni capitolo è stato corredato di numerose figure esplicative e sono stati inseriti numerosi esempi ed esercizi risolti. Ove necessario, sono state inserite nozioni elementari di fisica e di meccanica, quali prerequisiti essenziali per la comprensione di taluni argomenti. Da notarsi che alcuni capitoli di geometria della nave, ampiamente trattati nel testo, possono essere ridotti senza pregiudizio dal docente della materia, in relazione agli obiettivi didattici ed ai tempi di insegnamento, mentre i capitoli sul varo, l’immissione in bacino, ed altri di minore importanza, possono essere affrontati eventualmente in un secondo tempo. In definitiva un testo che si propone come un utile strumento di studio per gli allievi degli Istituti nautici e di lavoro per i naviganti nell’esercizio del loro lavoro.