John Jennings, ufficiale della U.S. Navy, già celebre per aver scritto storie di mare, racconta le vicende dell’incrociatore corsaro dal punto di vista del suo comandante e della sua gente. Anche se narrate come in un romanzo, ed anche se l'autore avverte che fatti e personaggi non hanno rapporto alcuno con la realtà, il capitano Karl Muller e molti altri sono tratteggiati dal vero. All’inizio delle ostilità, nel 1914, l’Emden si trovava nel porto cinese di Tsing-tao, sulle coste settentrionali del Mar Giallo, e ricevette all'improvviso l'ordine di levare le ancore e di alzare la bandiera di combattimento. Gli uomini dell'Emden sapevano che, una volta imbarcati in questa avventura, non avrebbero più potuto toccare porti amici. Sarebbero al massimo riusciti a conservare la loro libertà, e forse la vita, finché cibo e combusti.bile l'avessero permesso. In breve, l'Emden penetrò attraverso il blocco inglese nell’Oceano Indiano, mettendo in subbuglio la flotta britannica e affrontando tutto il naviglio nemico che incontrava sulla sua rotta.
Data pubblicazione
01/11/1972