Una narrazione che non si limita a descrivere le Eolie come paradiso turistico, ma va a fondo, nelle radici culturali di quella metafora della Sicilia che sono le ''sette sorelle''. Una Sicilia che è già metafora nel mondo. Scopriamo così come queste isole viaggianti -un tempo erano considerate 'navi di pietra' capaci di fendere il mare- siano state sempre viste come una 'terra di mezzo', una sorta di Purgatorio tra Paradiso e Inferno. E d'altra parte a cosa potevano far pensare queste Eolie nate da vulcani, alcune ancora ribollenti di magma ed esalanti zolfo. Dalla prefazione dell'Editore: ''Ho atteso con particolare interesse che questo volume vedesse la luce. (…) Sono da sempre innamorato delle Eolie, che considero una sorta di ''summa'' della Sicilia, e volevo scoprire il volto più autentico e più nascosto di questo arcipelago''. Ancora una volta, un libro frutto di un centrato connubio tra racconto -in un dialetto eoliano che appare come un misto tra le parlate di varie zone della Sicilia- e suggestive immagini fotografiche.