Eroi. Una definizione che può sembrare un po' esagerata se rivolta a chi ha semplicemente deciso di avere come obiettivo la linea dell'orizzonte davanti a sé. Eppure, oggi che la vela è diventata uno sport popolare e che il nostro Paese riveste spesso un ruolo da protagonista nei massimi eventi mondiali - Coppa America, giri del mondo, traversate oceaniche eccetera -, le gesta estreme di navigatori solitari o di equipaggi impegnati in massacranti competizioni sono entrate di diritto nella mitologia dell'avventura e dell'agonismo. Uomini e donne straordinari, "drogati" del mare o esploratori, scrittori o filosofi, misantropi o semplici sportivi, comunque personaggi sempre fuori dal comune che, al timone delle loro imbarcazioni, diventano gli idoli dei tanti appassionati più o meno praticanti, ma anche dei "velisti in poltrona" che fanno le ore piccole per seguire Luna Rossa o Mascalzone Latino alla TV. È proprio a loro che si rivolge questo volume, che offre la storia emozionante, per parole e immagini, di un secolo e mezzo di avventure sulle onde, rivelando episodi poco noti o inediti sulla vita e le esperienze "al limite" di persone eccezionali. Il racconto inizia da metà Ottocento, quando nacque la leggenda della Coppa America, e prosegue con le traversate atlantiche e i primi giri del mondo in solitario della fine del secolo. Poi l'autore descrive le imprese degli eroi della vela della prima metà del Novecento, fermati soltanto dalle due guerre mondiali. Infine si arriva agli ultimi cinquant'anni, quando ai dilettanti si aggiunge la nuova stirpe di professionisti a caccia di record. I nomi? Tanti e famosi. Dalle gesta pionieristiche di Joshua Slocum e di Sir Lipton alla morte tragica e assurda del grande Peter Blake, per mano dei pirati alla foce del Rio delle Amazzoni. E poi il "filosofo" Moitissier, il "maestro" Tabarly,le "signore degli oceani" Hériot, Autissier, McArthur, il "popolo di navigatori" italiani composto da Straulino, Carozzo, Soldini, De Angelis, Bianchetti e molti altri ... Un racconto affascinante come un romanzo d'avventura, una galleria di personaggi da leggenda, di "marinai senza necessità" che hanno scritto pagine bellissime in quel grande affresco marino che gli anglosassoni chiamano Yachting.
Data pubblicazione
01/10/2002