Fino al XV secolo, africani, americani ed europei non sapevano nulla dell’esistenza degli altri due «mondi» e dei loro abitanti. Nell’area mediterranea arrivavano al massimo alcuni schiavi neri e vaghe notizie dei regni del Sudan portate dagli ebrei e dai musulmani nordafricani. Con l’epoca delle grandi scoperte transoceaniche, una serie di attività e di eventi congiunturali decisivi misero in moto la secolare espansione dell’Europa. I cinque paesi occidentali del «Vecchio Mondo» assoggettarono il «Nuovo Mondo» e integrarono l’Africa occidentale in un sistema commerciale finalizzato soprattutto a rifornire l’America di schiavi africani: l’America si popolò più di schiavi africani che di europei. L’Atlantico si trasformò in una sorta di mare interno tra la vecchia Europa e i nuovi territori europei d’oltreoceano e il loro comune partner commerciale, l’Africa occidentale.
Data pubblicazione
20/01/2023