La fauna di una piccola isola come Ponza, separata dalla costa più vicina da un braccio di mare di 22 miglia, viene condizionata oltre che dall'orografia naturale, dal clima e dalla presenza antropica più o meno marcata, anche dall'isolamento da altre realtà. Questo isolamento nel tempo influenza la trasformazione o la conservazione delle peculiarità di ogni specie. Nella ricerca che si presenta, dovuta più dalla necessità di realizzare degli acquerelli che uno studio scientifico vero e proprio, sono emerse, grazie anche ai lavori che ci hanno lasciato gli scienziati che visitarono le isole ponziane, curiosità e aspetti non molto conosciuti. L'endemismo per molti animali che si sono caratterizzati proprio per le ragioni di cui sopra è motivo di forte interesse e rispetto per l'ambiente e la natura. Sapere della presenza sull'isola di un lepidottero dalle caratteristiche proprie e che è riconosciuto come la farfalla di Ponza o la diversificazione di alcune specie di lucertole, facilmente identificabili anche dalla livrea, ci lascia nell'animo la consapevolezza della varietà faunistica che anche le nostre isole ci riservano. Immaginando la Lucertola dei faraglioni, come novello Crusoe, vivere felice e padrone assoluto dei silenzi, dei raggi caldi del sole e degli scenari da vertigine che Ponza le offre, suscita in noi un po' di tenerezza e desiderio di emularla se la sua esistenza viene paragonata alla nostra caotica vita cittadina.
Data pubblicazione
01/04/2015