Favignana portraits è un diario di viaggio. E molto di più. È fusione di uomo e natura, di uomo e paesaggio. È esperienza onirica e favolosa. “La roccia a Cala Rossa la ricama chi vive d’attesa. Qui le donne aspettano a riva e la loro voce si infila giù, in fondo ai labirinti di pietra, e fa eco fino all’acqua. Passa nelle branchie dei saraghi, sfugge alla presa dei polpi rossi e corre per le correnti sottomarine fino allo scafo delle barche. Fino alle barche. Fino alle barche. Rimbomba dentro al petto dei pescatori e gli scalda le mani.” “Le mani dei pescatori non assomigliano a quelle di nessun altro. Sono grosse e capaci, decise e forti come bestie da soma. Precise e delicate come ricamatrici dentro a un convento di suore. Si portano nella carne tutte le ferite fatte dai pesci e gli insulti delle reti. Sono fredde come l’acqua a febbraio. Sono calde come l’abbraccio che scioglie la femmina in sangue.”