All'inizio degli anni Settanta, l'esploratore polare britannico Sir Wally Herbert e sua moglie Marie si trasferirono con la piccola figlia Kari nelle vaste distese innevate dell'Alto Artico con lo scopo di vivere per due anni a contatto con una delle ultime tribù di cacciatori Inuit. La prima lingua imparata dalla bambina fu l'inuktun, il dialetto groenlandese di Thule, e i suoi piccoli amici erano i figli dei cacciatori locali. Nel 2002, ormai cresciuta, Kari herbert decide di ritornare nell'Artico da sola. Qui riscopre un mondo straordinario in cui la vita è scandita dalla luce e dal buio e dove i ricordi e la nuova realtà vivono un'esistenza parallela. "La figlia dell'esploratore" è un documento importante per entrare nella quotidianità della vita del popolo esquimese, conoscerne le tradizioni, la cultura e la storia. Uno spaccato della Groenlandia di ieri e di oggi. Kari Herbert, nata nel 1970, è scrittrice di viaggi, giornalista e fotografa. Collabora con diversi quotidiani e riviste britanniche, tra cui il Sunday Times, The Observer e The Indipendent.
Data pubblicazione
01/03/2007