Fa parte di una serie di studi pubblicati dal CNR nel quadro del Programma: Ricerche per le Risorse Marine e del Fondo Marino. Questo volume in particolare si riferisce alla zona di mare prospiciente il litorale di Trieste: da Punta Sottile a Punta Sdobba. Hanno collaborato alle ricerche che vengono descritte numerosi studiosi appartenenti agli Istituti del CNR e i pescatori della zona di Trieste. L’estrema parte dell’Adriatico di cui tratta il volume, è stata sede di pescatori fin dai primi insediamenti umani. Infatti vi sono stati ritrovati resti di numerose conchiglie utilizzate per la nutrizione dalla preistoria. Anche al tempo degli antichi romani veniva effettuata la pesca, come hanno dimostrato le ricerche archeologiche della zona. Nel testo, sono descritti i Porti, i Centri di Pesca, i riferimenti per gli ancoraggi e le afferrare della zona interessata. Molto particolareggiata la descrizione dei tipi di pesca che si effettuano in questo tratto di mare e i tipi di natanti utilizzati. Infine troviamo descritte con dovizia di particolari le specie marine commestibili che qui vivono. Infine, la carta da pesca allegata, in scala è molto utile per gli amanti della pesca in mare.
Data pubblicazione
01/01/1968