Questo volume costituisce il catalogo della mostra dedicata al rinvenimento del relitto di una nave romana ritrovata nel 1981 a Valle Ponti, nei pressi di Comacchio (Ferrara). Il suo carico costituisce, per gli studiosi del mondo antico, un documento di lavoro di rara compattezza: non un brandello o un frustulo del passato, bensì uno spaccato di vita, un contesto su cui studiare. Un naufragio verificatosi sul volgere del I secolo avanti Cristo diviene oggi la fortunata possibilità di indagare e acquisire nuove conoscenze sulle tecniche di costruzione navale in età romana, di ricreare rotte e vie commerciali che non riguardano solo la navigazione via mare ma anche quella fluviale ed endolagunare. Il libro raccoglie i contributi di diversi specialisti e propone materiali in alcuni casi di assoluta novità. La particolare situazione in cui la nave e il suo contenuto si sono conservati per duemila anni hanno reso necessari accurati e sofisticati interventi di restauro, nonché una serie di analisi chimiche, soprattutto per quanto concerne gli oggetti in fibre vegetali. Anche di questi aspetti dà resoconto l'ampio catalogo. Si è trattato di un recupero lungo e complesso, articolato in varie fasi, condotto da Fede Berti, direttrice del Museo nazionale di Ferrara nonché curatrice della mostra e del volume. Di notevole interesse sono la presenza e la frequenza predominante, sui lingotti di piombo rinvenuti, del marchio di Marco Vipsanio Agrippa, personaggio di enorme rilevanza politica nella Roma augustea, morto nel 12 avanti Cristo. Costui aveva in Spagna delle miniere da cui veniva estratto piombo: il suo marchio, oltre a costituire un sicuro elemento di datazione, permette di avanzare alcune ipotesi sull'eventuale itinerario seguito dall'imbarcazione.