I forzati del mare riempie una lacuna delle scienze sociali in Italia. Il lavoro marittimo sembra infatti tanto più ricacciato in un’area di invisibilità quanto più cresce il suo ruolo strategico per la riproduzione della vita quotidiana e dell’economia nel suo complesso. In tutto il mondo, una cappa di silenzio avvolge la persistenza di forme di lavoro forzato in mare. Valter Zanin analizza la dimensione internazionale e multinazionale del lavoro marittimo tra XX e XXI secolo e studia le specificità del lavoro coatto cui oggi sono soggetti gli uomini e le donne della marina mercantile su scala mondiale. Questo volume è il primo di una serie di studi dedicati dall’autore al lavoro marittimo contemporaneo.
Data pubblicazione
01/12/2007