Diretta in Perù per una missione di spionaggio, la Surprise del capitano Jack Aubrey si ritrova all’inseguimento della fregata americana Franklin. Filando di bolina stretta su un mare dai cupi toni viola, le due navi corsare si cannoneggiano ogni volta che sono a tiro finché una notte, sotto una pioggia torrenziale, la Surprise subisce un attacco violentissimo, esplosioni ravvicinate che seminano morte e disalberano la nave. Solo all’alba si capisce la vera causa del disastro: un’eruzione sottomarina che ha fatto sorgere dall’oceano sconvolto un isolotto di rocce nere e ha ridotto la Franklin in condizioni pietose, uccidendone persino il comandante. Il proprietario della nave, Monsieur Dutourd, si arrende a Aubrey e viene «ospitato» sulla Surprise. Uomo colto e raffinato, il francese è un ammiratore di Rousseau, ma più che dai suoi discorsi libertari, che irritano Aubrey poiché minano la rigida gerarchia navale, il pericolo principale è rappresentato dai suoi ricordi: ha già incontrato Stephen Maturin, chirurgo di bordo nonché immancabile compagno di avventure di Aubrey, e questo rischia di far saltare la copertura di Maturin come agente del Servizio d’informazioni britannico. Così, quando Stephen viene fatto sbarcare a Callao per prendere contatto con gli altri agenti e fomentare la rivolta dell’esercito contro il viceré spagnolo, è con estrema angoscia che Jack scopre che Dutourd è sparito...
Data pubblicazione
01/02/2006