La lanterna mi ricorda che per raccontare Genova bisogna decentrarsi e aver voglia di scovare cose che non hanno la benché minima voglia di farsi notare, e che solo guardando Genova dal mare si potrebbe avere una visione completa della città. Altrimenti Genova è sempre in frammenti, un puzzle personale da comporre con i propri tempi. Città di mare, di emigrazioni, di partenze. Di musica, viaggi, derive. Di ferite nella sua storia recente, dal G8 all’alluvione del 4 novembre, fino al crollo del Ponte Morandi. Genova è un intrico: di strade, di persone, di sentimenti. È una città che racchiude in sé anime opposte, luci e ombre, storia e leggenda. Questo libro vuole restituire l’aspetto avventuroso e imprevedibile del vagare per Genova, attraverso gli occhi di due antropologhe che hanno deciso di perdersi, girare in cerchio, trovare luoghi che non erano segnati sulla mappa e infine ritrovare la giusta via. O forse no.
Data pubblicazione
15/02/2023