In occasione della mostra “Geografie”, Inventario e il Museo Poldi Pezzoli tornano a interrogarsi, tra design e arti visive, su un argomento specifico. Una riflessione che in questa occasione ruota intorno al tema della rappresentazione geografica, della cartografia, della visualizzazione grafica (e non solo) del pianeta, delle mappe e dei mappamondi. Un grande tavolo con piano a specchio che riprende il profilo del Mar Mediterraneo, fotografie di asfalti sollevati che solleticano la fantasia mostrandosi come nazioni, frammenti di vetro raggruppati a disegnare il nostro bel paese, mappamondi ora in terracotta ora in cartone sfaccettato, mappe e atlanti che diventano supporto per i più disparati interventi di “tecnica mista su carta” e ancora altre brillanti e stranianti idee intorno alla rappresentazione del mondo, uno dei temi più amati da questa nostra contemporaneità.  A cura di Beppe Finessi, Geografie. Rappresentazioni del mondo tra arte e design affianca oggetti realizzati dai protagonisti della scena internazionale del design – come Matali Crasset o Giulio Iacchetti, e da altri emergenti, come Drill Design – alle opere di grandi artisti visivi che da sempre lavorano sul racconto “cartografico”, come Alighiero Boetti, Michelangelo Pistoletto, Giosetta Fioroni, Claudio Parmiggiani, e altri ancora. Accompagnano le opere i contributi critici di Francesco M. Cataluccio, Beppe Finessi, Stefano Salis e Annalisa Zanni.