Mentre navigavo, pensavo che anche gli antichi dovevano navigare proprio come noi, seguendo una rotta certamente sconosciuta. poi il caso mi fece trovare un testo di Erodoto che riferiva di certi lontani perigli di quel tempo. In esso si menzionava Sataspe, cugino di Serse, che verso il 430 a.C. compì un viaggio di esplorazione attraverso i mari. pensavo spesso a Sataspe e al suo capitano Fenicio. A poco a poco l'immagine di quei due uomini prese forma nella mia mente. E per bocca di Erodoto mi raccontava la loro avventura.
Data pubblicazione
01/01/1976