Il grande viaggio in slitta racconta la quinta spedizione su slitte trainate da cani compiuta dal famoso viaggiatore e etnologo danese Knud Rasmussen e dai suoi compagni, attraverso i ghiacci sterminati della Groenlandia, lungo il Mar Glaciale e le coste del Canada, fino all’Alaska e alla Siberia. 18.000 chilometri. La spedizione durò più di tre anni (1921-1924); Rasmussen poté entrare in contatto con le popolazioni Inuit della regione (di cui parlava perfettamente la lingua, essendo nato e avendo trascorso l’infanzia in Groenlandia), ne trascrisse le leggende, gli usi e costumi, la dura vita quotidiana e famigliare, le loro tecniche di caccia e di pesca, che lo stesso Rasmussen dovette praticare per sopravvivere, così come l’arte di orientarsi, guidare i cani, farsi una casa di neve, usare il kayak. Questo fantastico viaggio, mai tradotto in italiano, ebbe grande risonanza in tutta Europa e non solo, ed è diventato con gli anni un vero classico continuamente ristampato, che si legge con l’interesse e con il gusto con cui si leggono i più bei romanzi d’avventura; a tratti fa pensare a Jack London.
Data pubblicazione
01/03/2011