L'identificazione sul campo degli uccelli da preda è progredita molto rapidamente durante gli ultimi 35 anni, passando dalla fase delle supposizioni della scorsa generazione all'approccio analitico dei giorni nostri. C'è grande varietà di piumaggio all'interno di ogni specie, in particolare aquile e poiane, e in tutte le specie sagoma e posizione delle ali sono notevolmente influenzate dalle condizioni del momento, dal vento, dalla luce e dal comportamento dell'uccello. Per giunta i rapaci sono spesso visibili solo a grande distanza e quindi gli autori ritengono che anche l'esperto, che abbia percorso in lungo e in largo l'Europa, difficilmente possa sperare di identificarne più del settanta per cento di quelli incontrati. Nel volume, le 38 specie europee sono state raggruppate in 7 sezioni. Ciascuna Sezione riunisce le specie con «caratteri di campagna» simili e tra le quali possono sorgere spesso e facilmente confusioni. Ciascun gruppo è introdotto con disegni e note comparative e ciascuna specie viene poi trattata singolarmente. Il testo conciso e particolareggiato è arricchito dai raffinati disegni di lan Willis e accompagnato da 248 fotografie selezionate per illustrare gli aspetti salienti dell'identificazione. Un capitolo finale fa il punto sullo stato legale degli uccelli da preda nei paesi europei.
Data pubblicazione
01/01/1985