Una guida scritta “a piedi” visitando, una per una, 105 librerie della Capitale: da quelle riconosciute dal Campidoglio “botteghe storiche”, a quelle più curiose specializzate in erotismo o culture orientali, da quelle invase da scatoloni polverosi a quelle in cui si può prendere un caffè o un calice di amabile rosé, come impone l’ultima tendenza in fatto di bookstyle. Realtà diverse unite da un’idea comune: essere indipendenti. Il libro è un viaggio nel grande mare della città, alla scoperta di librerie grandi e piccole, mondi sconosciuti che vivono, o a volte appena sopravvivono, solo grazie al passaparola di chi le ama e le consiglia agli amici. Spesso infatti si tratta di locali di pochi metri quadrati dove il libraio - un personaggio che di solito vi accoglie alzando gli occhi dalle pagine di un libro - è sempre pronto a consigliarvi e diventa in qualche caso un amico di esistenza. Nata a sei mani da tre giornaliste innamorate della lettura, la guida coglie i fermenti di una metropoli che cambia e si dà da fare per guadagnarsi il titolo di Capitale della cultura. E non è solo una guida alle librerie, ma un modo per turisti e appassionati di scoprire la città attraverso percorsi nuovi e sguardi inediti. Completano l’opera, una serie di introduzioni storiche ai quartieri e le mappe con la localizzazione delle librerie.
Data pubblicazione
01/01/2011