Esiste una quantità impressionante di guide archeologiche trattanti l'argomento Roma, questo è vero. Ne esistono solo fotografiche, ma esse, pur belle a vedersi, non approfondiscono mai le diverse problematiche e soprattutto non permettono mai di saperne di più; con solo testo e qualche pianta, ma appaiono noiose, un concentrato di informazioni e alla fine, proprio per questi motivi, inutili; ricche di ricostruzioni ma, sebbene affascinanti, rischiano di rimanere, dopo un primo e veloce sguardo, nel cassetto. La "Guida archeologica di Roma" che Carlo Pavia propone ai suoi lettori, che tra l'altro ben lo conoscono per aver avuto modo di ammirare lo splendore di una Roma inconsueta ben documentata e trattata sui suoi precedenti libri appartenenti alla stessa collana Gangemi, "Guida di Roma sotterranea", "Guida dei mitrei di Roma" e "Guida delle Catacombe romane", nonché l'accattivante romanzo "Nel ventre di Roma", appare un preciso e mirato miscuglio di tutte le guide esistenti e di certo non possiede la caratteristica di diventare vecchio. Ne consegue che, tra meravigliose fotografie dei ruderi di Roma (prese però con un occhio ben diverso da quello del "visitatore della domenica" o, peggio ancora, da quello turistico), tra ricostruzioni plastiche dei singoli monumenti trattati e tra piante e disegni da lui stesso appositamente effettuati, Carlo Pavia quasi ci prende per la mano accompagnandoci nei 12 itinerari in cui la città antica è stata divisa. Con i suoi obiettivi e la sua penna egli fa sí che la nostra attenzione vada a cadere proprio su quei particolari che altrimenti passerebbero inosservati. Probabilmente il suo testo non è particolarmente ricco di nozioni scientifiche ma il libro, vale la pena sottolinearlo, va rivolto ad un pubblico generico sebbene anche lo studioso o il cosiddetto "addetto ai lavori" da esso possano lo stesso attingere utilissime informazioni. Con "Guida archeologica di Roma" Carlo Pavia ci insegna a ben osservare una realtà che fa parte del nostro passato.
Data pubblicazione
16/03/2001