Solo poche decine di chilometri di costa, ma quante meraviglie! Le isole ponziane sono un entusiasmante campionario di bellezze che hanno sempre appassionato chiunque le abbia visitate. Lo scrittore inglese Norman Douglas che le conobbe nel 1908, folgorato dall’incredibile varietà dei loro scenari, così scrisse: “soltanto l’aggettivo inverosimile risulterebbe idoneo ad esprimere le sensazioni provocate da quelle grotte spalancate sul mare, illuminate di luce soffusa come navate di cattedrali, o da quei precipizi di lava o di altri minerali luccicanti di tonalità bianche, rosso-sangue, verdi, grigio perla, nere, gialle”.
Data pubblicazione
01/01/1998