Se le navi avessero un’anima o uno spirito bisognerebbe pensare che l’incrociatore Aurora ha avuto l’istinto di trovarsi nei luoghi dove si fa la Storia: a Tsushima nel Mare del Giappone nel 1905, quando la flotta russa fu distrutta; a Pietrogrado nel 1917 a meno di un chilometro dal Palazzo d’Inverno dove il suo cannone diede il segnale per l’assalto; a Kronstadt nel golfo di Finlandia nel 1921 durante la guerra civile e infine ancora a Leningrado nel 1941-1944. Questa è la storia dell'incrociatore emblema della Rivoluzione d'Ottobre. Prefazione di Giulia Lami.
Data pubblicazione
30/06/2023