In volo nel cielo terso d'Israele, immersi in una luce di eccezionale nitidezza, anche il nudo deserto del Negev sembra un mare sfavillante di riflessi; attraversato da sentieri biblici, l'arido cuore della Palestina pulsa di vita: macchie di cespugli odorosi, piccole dune ondeggianti, gazzelle e dromedari selvatici, beduini cortesi e ospitali. Qui ci sono le vere colonne d'Ercole del mondo: più in là, i crateri di Ramon e il Mar Morto sono frammenti di Luna scagliati sulla Terra. Ancor oltre, ecco i confini dell'Uomo, nei luoghi in cui levita il puro spirito e si scorgono le tracce più profonde del Divino: le cupole dei cento templi di Gerusalemme, i tetti di Betlemme, le strade della Galilea, i monti scalati da Gesù Cristo, le acque sacre del Giordano. Questo è il "Paese dove scorrono fiumi di latte e di miele", la Terra Santa calcata dai profeti: ma è anche una nazione di eterna frontiera, nata dalle grandi tragedie della Storia, portatrice d'amore e d'odio, coacervo di razze e di culture. Qui la volontà dell'uomo è ferrea: lo dimostrano le geometrie circolari dei kibbutz e i campi verdeggianti della Valle di Jezreel, ma anche la fortezza arroccata di Masada, gli imponenti castelli dei Crociati, la città erodiana di Cesarea, i monaci asceti del deserto giudaico, le antiche città nabatee e le paludi bonificate con immani sforzi dai pionieri sionisti. Ritratto dal cielo, nella luce intensa che lo accarezza, Israele è l'unica vera Terra Promessa, dove fede e storia, lotte e sogni, uomini e Dio trovano, finalmente, rifugio.
Data pubblicazione
08/08/1998