Una guida alpina e il suo cliente si recano con una piccola barca sull'isola principale delle Kerguélen per salirne la sua montagna più alta: il monte Ross. Kerguélen è un luogo desolato e coperto di ghiacci, continuamente battuto da bufere di neve, un vero paese delle ombre vere e simboliche. Infatti alle difficoltà alpinistiche e ambientali si aggiungono per i due alpinisti quelle di combattere con i fantasmi generati dalle loro coscienze. Già pubblicato nel 1989 il romanzo è stato ora riscritto. Una nota dell'autore racconta il senso di un lavoro che assume oggi il valore di una profezia avverata.