Non si direbbe, ma il lago d’Iseo è considerato la culla della navigazione italiana da diporto e ancora oggi strutture turistiche e portuali, pescatori, circoli velici e un piccolo esercito di maestri d’ascia e cantieri di piccoli e grandi yacht mantengono viva quella tradizione nautica che lo contraddistingue. Per secoli, anche artisti e scrittori si sono ispirati e hanno decantato la bellezza romantica della natura sebina, che tuttora regala scorci ed emozioni fuori dal tempo. Un piccolo gioiello dalla forma sinuosa, incastonato nelle prealpi orobiche e punteggiato sulle rive da piccoli borghi un po’ assonnati che, al di là delle apparenze, offrono un territorio ricco di storia, arte e buona cucina. Pagina dopo pagina il diportista è condotto alla scoperta del piccolo Sebino esplorandone gli aspetti nautici e culturali. All’introduzione storica e meteorologica, che presenta l’area di navigazione e in particolare i suoi venti, segue la descrizione dettagliata di approdi, porti e ancoraggi, di cui si riportano i servizi e i venti di traversia, il tutto completato da rotte, distanze e waypoint utili per l’atterraggio. Oltre a queste informazioni puramente pratiche e tecniche, questo portolano è caratterizzato da un’interessante rassegna di notizie e curiosità che riguardano la storia, le tradizioni e le risorse peculiari di questo lago. I testi sono corredati da numerosi quadri d’insieme dell’area di navigazione, da piani di approdi e porti turistici, il tutto arricchito da originali disegni a china. L’autore, unendo alla conoscenza diretta del lago la sua esperienza nautica e la passione per la cartografia, ha concepito questa particolare guida nautica anzitutto utile alla navigazione ma che al contempo soddisfa quelle curiosità che rendono un po’ più nostri i luoghi che visitiamo.
Data pubblicazione
07/08/2018