È una notte senza luna quella del 27 luglio 1929. Sono le 21.30 quando un motoscafo si avvicina alla costa di Lipari. L'imbarcazione, motori spenti, è ancora immersa nell'oscurità quando tre ombre, che hanno eluso la sorveglianza di Milizia fascista e Carabinieri, la raggiungono a nuoto. Braccia amiche issano a bordo i tre uomini. Il motoscafo riparte. Una settimana dopo, a Parigi, Gaetano Salvemini accoglie Carlo Rosselli, Emilio Lussu e Fausto Nitti evasi dal confino. Pochi giorni dopo, gli stessi fondano Giustizia e Libertà. "Lipari 1929" è la ricostruzione di quella vicenda, un collage narrativo dei ricordi, delle lettere, dei messaggi e dei dispacci dei protagonisti dell'impresa, dei testimoni, dei sorveglianti. Tutte le fasi della fuga dal confino di Lipari, dal sorgere dell'idea al suo compimento, vengono narrate in un racconto dove dialogo e confronto tra punti di vista spesso opposti scandiscono il ritmo della storia. Una voce narrante accompagna e lega insieme l'alternarsi di entusiasmi e delusioni dei confinati di Lipari, spiega i retroscena internazionali, chiarisce le strategie messe in atto dalle forze in campo. Le immagini entrano nel testo e diventano parte integrante di una vicenda tormentata, che si dipana tra idee balzane, tradimenti, traversate marittime e viaggi fluviali, appuntamenti in località esotiche e pistole sempre pronte.
Data pubblicazione
04/11/2009