A seguito di un guasto al motore della sua barca, un pescatore tahitiano, partito da Papeete la mattina del 15 marzo 2002 per un'ordinaria giornata di lavoro in mare, viene trascinato al largo dalla corrente. È solo e non può contare sull'aiuto di nessuno: deve solo cercare di non morire. Dopo 118 giorni di deriva, approderà alle Isole Cook settentrionali, a oltre 1200 chilometri da Tahiti. La storia vera di un uomo che, grazie alla sua conoscenza intima del mare è sopravvissuto a quattro mesi di fame e di sete, di sole ustionante, di tempeste, ma soprattutto di solitudine totale, senza cedere allo scoramento e alle allucinazioni. Una testimonianza sui limiti delle capacità fisiche e psicologiche della resistenza umana.
Data pubblicazione
07/07/2004