C’è una forza interiore che ha spinto molti personaggi a intraprendere viaggi ed esplorazioni, cercando strade non ancora conosciute. C’è un’incomprensibile spinta a osare, a scegliere il rischio, ad affrontare il mistero. Avventurieri leggendari, navigatori, naturalisti sono stati vinti da un “lungo desiderio” che li ha condotti dall’Africa al Nuovo Mondo, dall’India fino al di là dell’Artico, tra i tesori degli aztechi e lungo le tracce incerte di Atlantide. In questo libro Evan S. Connell presenta una galleria di personaggi diversi gli uni dagli altri per fama, epoca storica e provenienza: ognuno di loro ha compiuto un’impresa, o ha sognato di farlo. Ognuno di loro ha concepito un piano grandioso e ha cercato di trasformarlo in realtà. Marco Polo, Cristoforo Colombo, Paracelso, i bambini che partirono per la Crociata degli innocenti, o persone come l’etnologa inglese Mary Kingsley, che in epoca vittoriana visse un anno fra i cannibali del Congo: tutti sono accomunati da un filo rosso, da quel “desiderio” che travalica le epoche e non muore mai, che ognuno di noi ha sentito, almeno una volta, dentro di sé. Con l’abilità ammaliante del grande narratore, ma senza rinunciare alla scrupolosa documentazione dello storico, Evan S. Connell ci regala un viaggio alla scoperta di grandi imprese e grandi personaggi, alternando vicende realmente accadute ed episodi romanzeschi. Evocando atmosfere ed eventi d’altri tempi, restituisce al lettore quella dimensione di avventura e di meraviglia conosciuta nei racconti e nei sogni dell’infanzia, ma troppo spesso oscurata dal disincanto dell’età adulta.
Data pubblicazione
01/06/2001