La Lunigiana nel Medioevo era ben dotata di passi e di porti e per questo vi circolavano informazioni che potevano essere fatte conoscere soltanto a pochi iniziati, invitandoli ad accedere ai segreti delle rotte atlantiche, che dopo tre secoli sarebbero divenute elementi della politica coloniale degli stati ed elementi di interesse primario per la Chiesa. Le simbologie che oggi, dopo settecento anni, sono divenute finalmente percepibili in tutta la loro valenza negli edifici storici di Lunigiana, hanno consentito di fornire una prova logica della conoscenza della Mesoamerica e dell’America del Sud, e quindi della rotta che avrebbe potuto essere indicata dai Templari come “Rotta dell’Argento” (e da ciò è nato il nome dell’Argentina), ma che doveva invece rimanere riservata, perché costitutiva il “Secretum Templi”; soltanto la conoscenza di ciò ha permesso di capire come siano potute sorgere le stupende cattedrali di Francia, pagate con il metallo che veniva sbarcato al porto della Rochelle. Cristoforo Colombo, dopo aver rubato il segreto del calcolo della Longitudine ai navigatori portoghesi dell’Ordo do Cristo – eredi dei Templari e delle loro conoscenze – poté concepire di “Buscar el Levante por el Poniente” e dalla sua impresa nacque il Mondo Moderno.
Data pubblicazione
01/11/2014