Il libro accompagna il lettore alla scoperta delle macroalghe bentoniche che, con i loro colori e le loro diverse morfologie, realizzano un panorama unico negli ambienti naturali in cui vivono. In effetti, i fondali del Mar Mediterraneo sono caratterizzati da una elevata biodiversità stimata in circa 1200 specie per le macroalghe verdi, brune e rosse con elementi floristici di diversa origine integrati nell’attuale composita flora algale bentonica. Anche se la loro evoluzione biologica ha richiesto tempi lunghissimi, essa ha poi dotato questi vegetali, caratterizzati da espressioni morfologiche relativamente semplici, di sofisticati meccanismi che hanno assicurato la loro diffusione in tutti i mari e gli oceani del nostro pianeta. Nelle pagine di questo testo, oltre alle immagini in parte gentilmente fornite da colleghi e compagni di immersione, il lettore troverà anche interi capitoli dedicati alle strategie utilizzate da questi organismi per ottimizzare i loro rapporti con l’ambiente ed in particolare quelle impiegate nei processi riproduttivi che prevedono movimenti fototattici da parte dei gameti, percezione di stimoli (fotoperiodo e temperatura) e l’impiego di ormoni sessuali (alghe brune). Se è vero che si ama e si apprezza quello che si conosce, la speranza dell’autore è che il libro possa risultare di piacevole lettura e trovare un posto in valigia insieme alla maschera ed alle pinne confermando quanto detto da Cristoforo Colombo “La lengua no basta para decir, ni la mano para escribir todas las maravillas del mar”