Questo manuale è dedicato a coloro che hanno già una discreta conoscenza dei problemi di base e delle più comuni ed elementari cognizioni sulla navigazione costiera ed ambiscono sapere qualcosa di più. . In esso sono stati intenzionalmente omessi vari argomenti sia perché già abbondantemente trattati in numerose pubblicazioni e sia perché si presume che il diportista ne sia già sufficientemente edotto. L'intenzione di questo manuale è quindi quella di trattare problemi pratici, utili ed essenziali che non devono essere ignorati da chi si avventura sul mare e dare a tutti la possibilità di essere in grado di saperli risolvere in modo classico e con gli stessi metodi che hanno permesso ai grandi navigatori di solcare i mari e gli oceani con il solo ausilio di una bussola magnetica, un cronometro ed un sestante. Il progresso tecnologico ha permesso la realizzazione di sofisticati strumenti quasi perfetti che, se usati come si conviene, forniscono eccellenti risultati (sempre che le stazioni terrestri o i satelliti da cui dipendono funzionino anch'essi adeguatamente) ma sono, purtroppo, tutti elettro dipendenti e quindi diventano automaticamente ed immantinente inutili ed inservibili nello stesso istante in cui l'energia elettrica viene a mancare. Questo tallone di Achille degli strumenti elettronici ed elettrici in generale, fa sì che essi si trovano o possono trovarsi sulle navi di ogni genere e dimensione ma alla condizione che su quelle stesse navi vi siano, obbligatoriamente per legge, gli strumenti tradizionali cioè quelli che permettono al navigatore di risolvere tutti i problemi autonomamente, senza dover dipendere dall'energia elettrica, al fine di poter procedere sempre in sicurezza in qualsiasi condizione.