Emblema di quel Sud dove il bene comune viene vissuto come ostacolo per la realizzazione dei propri interessi personali, Maratea, il suo fascino e bellezza, sono l’oggetto delle considerazioni dell’autore che ha assistito, dagli anni ‘70 ad oggi, ai mutamenti non sempre positivi di quello che dovrebbe essere preservato come angolo di paradiso. Sorretto da un tono critico, accompagnato da una nota costante di ironia, il libro affronta nodi e problemi del territorio, mettendone in luce le grandi potenzialità.
Data pubblicazione
04/04/2010