Due date: 5 ottobre 1911 - La Regia Marina italiana impone la resa alla guarnigione turca di Tripoli e occupa la città. È la prima tappa dell’impresa coloniale italiana. 20 ottobre 2011 - A Sirte viene catturato e ucciso Gheddafi. In questi cento incredibili anni e non solo, si crea, si sviluppa, si incrina si ricompone e si scompone il rapporto tutto speciale fra l’Italia – o per meglio dire gli italiani – e i libici o – per meglio dire – i tripolini. Un rapporto appassionato e controverso dove, insieme alla storia con la S maiuscola (con la sua ferocia colonialista ma anche con le sue lungimiranti intuizioni inclusive) si sviluppa un romanzo parallelo fatto di tante piccole storie quotidiane vissute da diverse comunità che convivono insieme pacificamente. Sono italiani, ebrei, arabi, piccoli imprenditori, artigiani, commercianti , mondani internazionali e uomini d’affari che vivono gomito a gomito in un miscuglio di interessi e di passioni che li fa sentire tutti figli di una cultura comune e mediterranea. Il film, attraverso una serie di testimonianze, di racconti, di ricordi, ma anche di ricostruzioni storiche e di eccezionali filmati dell’Archivio Storico dell’Istituto Luce, cerca di riprendere il filo di quel “rapporto particolare” che ha fatto del “bel suol d’amore” non solo il luogo della nostra spesso riprovevole memoria coloniale, ma anche il “luogo della bellezza e della felicità” per molti italiani che ci sono nati e che vi hanno vissuto.
Data pubblicazione
04/11/2018