«I poemi riuniti ne Il mare e le campane, riprendono un lungo percorso esistenziale, evocano l’amicizia e l’amore, l’esperienza della Spagna e della guerra civile, determinante nella sua tragica esperienza per Neruda. La raccolta è soprattutto luogo di riflessione, meditazione sulla condizione drammatica dell’uomo di fronte alla malvagità e alla morte, realtà così insistentemente sottolineata, questa, dal poeta in tutta la sua opera, a partire dalla prima Residenza sulla terra, accentuata dall’intima adesione a Quevedo, il grande satirico e moralista del secolo XVII, poeta preferito, sempre presente…» dalla prefazione di Giuseppe Bellini
Data pubblicazione
01/11/2001