Finalmente arriviamo alla lanterna, il "custode" del faro con un gesto della mano ci invita a guardare il panorama, il Baltico che si apre davanti a noi da una parte, i tetti delle casette di Oja dall'altra; riscendiamo, salutiamo e ci riavviamo verso la barca. Camminando mi giro ancora una volta verso il faro e il suo guardiano, un folletto del Nord che mi ha raccontato di albe e tramonti, di onde e tempeste, di pace e di calma, tutto senza dire neanche una parola.
Data pubblicazione
01/06/2016