L’opera si divide in due sezioni: la prima è dedicata ai M.A.S. e la seconda ai mezzi d’assalto di superficie. Ogni sezione è aperta da una introduzione che descrive lo sviluppo del tipo in questione presso la Marina italiana e presso quelle straniere. La prima sezione è divisa in tre parti, secondo un criterio cronologico, mentre la seconda sezione è in un’unica parte. Ogni parte delle due sezioni è preceduta da una breve introduzione che riassume il processo di sviluppo che il mezzo trattato ebbe in Italia in quel particolare periodo, inquadrando il periodo considerato con particolare riferimento ai programmi di costruzione, alle caratteristiche comuni a tutte le serie di unità trattate (tipi di armi ecc…), ai progetti non realizzati ecc. Le tre parti in cui è divisa la prima sezione, riguardante i M.A.S., vanno, la dal 1906 (data del primo progetto italiano di un motoscafo armato di siluri) al 1918, la seconda dal 1918 al 1940 e l’ultima dal 1940 al 1951 (data di radiazione dell’ultimo M.A.S. e scomparsa del tipo dal Quadro del Naviglio). Il libro rappresenta un’opera omnia in quanto, oltre alla storia dettagliata delle imprese e delle azioni compiute, vi è ampio spazio per disegni e tavole in scala di ogni unità navale trattata.
Data pubblicazione
01/01/2016