Quando, sul finire del’77, Mauro Mancini affrontò la sua ultima avventura, mandò al suo editore “un rigo affettuoso prima di partire”. Al posto della data queste parole:” E’ la fine dell’anno, ma non quella nostra”. La lettera conteneva alcuni consigli sui programmi in corso per la collana, qualche indirizzo utile per recensioni e così concludeva;” Quando riceverai questa avrò messo piede sul Surprise. Speriamo non sia troppo dura. E’ vero però che noi siamo durissimi”.A distanza di cinque anni dalla sua tragica scomparsa, l’editore ha voluto raccogliere, con la collaborazione di alcuni fedeli amici trenta “pezzi” fra i più rappresentativi della sua lunga e generosa attività giornalistica. L’impegno professionale e la carica di umanità nei memorabili servizi dell’inviato speciale, la vivace curiosità e la straordinaria capacità di osservazione della parte dedicata al “viaggiatore”, e infine l’amore per il mare e la nautica da diporto in qualità di “marinaio”: limitata ma significativa scelta in una fecondissima produzione.
Data pubblicazione
01/01/1983