Viviamo una fase storica che si rivela ogni giorno insieme inquieta ed inquietante. Due guerre, una nel cuore dell'Europa, un'altra nel Mediterraneo, sono in corso, mentre tanti conflitti, tante tensioni, attraversano il mondo. Quando esplodono più guerre, queste sono il segnale di una crisi di un ordine mondiale. Oggi viviamo in un mondo disordinato, apolare, senza punti di riferimento, in cui è difficile che ci possano essere Paesi guida. È evidente che se vogliamo costruire un percorso di pace duratura dobbiamo prefigurare un nuovo ordine mondiale. Ma oggi, un nuovo ordine mondiale non si può costruire senza la partecipazione del Sud del mondo. E questo assunto ripone al centro dell'attenzione il tema del Mediterraneo, della sua stabilità, della sua sicurezza. Un tema attualissimo per un Paese come l'Italia e, soprattutto, per l'Europa.
Data pubblicazione
03/05/2024