Questo libro ha l'ambizione di presentare una sintesi rinnovata su tre secoli di storia del Mediterraneo: i secoli VIII, VII c VI a.C Si trattta dunque del periodo che va dalla fondazione di Cartagine nell‘814 alla battaglia di Salamina nel 480, che segnò la vittoria dei Greci sui Persiani. È il Mediterraneo che vide nascere Roma, Siracusa, Bisanzio e Marsiglia, ma anche Eschilo, Sofocle cd Erodoto, È il Mediterraneo nel quale sono vissuti Talete di Mileto, Saffo di Lesbo, Pitagora di Samo, i Sette Saggi, è il Mediterraneo che ha conosciuto la nascita dell'alfabeto, della moneta, le consultazioni dell'oracolo di Delfi e le prime Olimpiadi, È un Mediterraneo nel quale si compiono le prime imprese coloniali, si concepiscono i primi impianti urbani occidentali e si edificano i grandi santuari. La conoscenza di questo Mediterraneo è stata profondamente rinnovata dall'archeologia, con lo studio dei siti greci, fenici, etruschi, dei territori occupati da società e da principi indigeni (i barbari, come dicevano i Greci) ma anche con la scoperta dei relitti di navi in fondo aI mare. È stata così possibile l'analisi delle correnti di scambio, della ricerca dci metalli, del trasporto delle anfore da vino o da olio, della circolazione dei vasi di ceramica. L 'autore prende in esame i numerosi nuovi documenti, spiega il senso e l’origine delle parole, cita in traduzione 120 passi dii testi greci e Ialini, utilizza la storia, l'archeologia, ma anche l'antropologia e la geografia.