La carta del Mediterraneo di Vincenzo Coronelli, sebbene non presenti le caratteristiche tipiche della carta nautica, è da considerarsi tale in quanto costruita con l'intento di rappresentare la sola costa, come confermano el informazioni toponomastiche, quasi del tutto inesistenti all’interno. La datazione dell'opera, che appare per al prima volta nel "Tomo I" dell'Atlante Veneto, è ricondotta al 1688 circa, sulla base del fatto che, con quella data, Coronelli pubblica Il Mediterraneo descritto, una raccolta di tavole in parte già esistenti, che può essere messo in stretta relazione con questa tavola idrografica. L'autore stesso le definisce "Tavole Idrografiche" nel suo avvertimento al lettore, posto nel decorato cartiglio in basso a sinistra: I P. Coronelli Autore di queste due Tavole Idrografiche ha publicato per maggior delucidazione d'esse un Libro di due cento, e più Disegni delle Fortezze, Città, e d'altri Luoghi situati nei Litorali di questo Mediterraneo che si vedono uniti, e separati coll’altre Opere dello stesso Autore, anco in Parigi; tutte con privilegio di sua Maestà.