Il Mediterraneo : il nostro mare. La Thalassa dei greci. Il Mare Nostrum dei romani. Miracolo della civilizzazione. Miracolo della vita ... Questo volume è figlio della scienza e della poesia: il rigore e l'abbondanza delle informazioni naturalisti che (botaniche, zoologiche, ecologiche) si sposano con il fascino delle illustrazioni e del testo. Sophie de Wilde e Yves Paccalet, l'una con la sua macchina fotografica e l'altro con la sua penna, hanno voluto rendere omaggio allo splendore del Mediterraneo. Ma quest'opera è anche figlia dell'amore e della rabbia. Da una parte racconta la fluttuante vegetazione marina, canta l'astuzia del polpo, la forza della cernia, l'enigma della tartaruga, la complicità sorridente del delfino. Mille ragioni per accendere l'amore ... Dall'altra raccoglie il grido di dolore del Mediterraneo malato. Ferito. Sofferente. Gli uomini lo sporcano e lo saccheggiano. Lo avvelenano, lo violentano, depredano le sue ricchezze e lo inquinano fin nel profondo dell'anima. Non è troppo tardi per rimediare, ma non dobbiamo perdere tempo! È necessario proteggere, contro noi stessi e per noi stessi, questo mare che fu la culla della nostra civiltà e della nostra cultura e che resta una meraviglia del mondo da cui dipende il nostro futuro, ma che è fragile come un ippocampo d'oro tra i capelli di alghe blu fosforescenti.